SYNOBO 2026.

Synobo è una promessa che diventa realtà: la promessa di un futuro in cui il fumetto non è più soltanto un mezzo di intrattenimento, ma un linguaggio universale, capace di farsi ponte tra culture e generazioni. Fondata da Andrea Fiorentini e Antonio Edoardo Marazita, prenderà ufficialmente vita nel 2026 con la consapevolezza che la narrazione visiva, oggi più che mai, ha bisogno di nuove voci, nuovi immaginari, nuove strade. Synobo nasce con l’intento di scoprire, coltivare e accompagnare una nuova generazione di autori, offrendo loro non solo uno spazio editoriale in cui pubblicare, ma un vero e proprio laboratorio creativo in cui crescere, sperimentare e contaminare linguaggi. La missione è chiara: incoraggiare i giovani talenti a non avere paura di uscire dagli schemi, a mescolare generi, a osare con lo stile, a trasformare ogni storia in un atto di libertà espressiva.

Questa casa editrice si distingue fin dal principio per la volontà di non limitarsi alla carta, pur riconoscendone la magia insostituibile. La sua linea editoriale abbraccia i manga italiani, le graphic novel d’autore e i progetti transmediali, guardando sempre oltre, con un’attenzione particolare all’internazionalità e all’incontro tra tradizione e innovazione. Synobo non vuole essere soltanto un marchio, ma una comunità: un luogo dove gli autori possono trovare sostegno, confronto e collaborazione, un ecosistema che mette al centro la creatività collettiva e la considera il motore di un cambiamento culturale. Innovazione e inclusione sono le parole chiave di questo percorso. Innovazione come spinta a immaginare narrazioni nuove, a esplorare le potenzialità del digitale, dell’interattività, del multimediale. Inclusione come apertura a tutte le voci, a tutti i linguaggi, a tutte le sensibilità, perché le storie più potenti nascono dall’incontro di differenze e dalla capacità di dare spazio a chi non lo ha mai avuto.

Ma Synobo guarda anche oltre i confini del fumetto e trova nell’animazione una naturale estensione del proprio lavoro. Le tavole non resteranno ferme sulla carta, ma si trasformeranno in immagini in movimento, in suoni, in voci. L’animazione, nelle intenzioni di Synobo, non è un semplice esercizio tecnico, ma un linguaggio emozionale che amplifica il potere della narrazione. È il modo per dare respiro ai silenzi, ritmo alle pause, intensità alle emozioni. Questo significa creare adattamenti animati delle graphic novel più significative, ma anche progetti originali nati direttamente per lo schermo, capaci di fondere lo spirito del manga e dell’animazione giapponese con un’identità tutta italiana, riconoscibile e distinta. Significa anche sperimentare con nuove tecnologie, rendendo fluidi i confini tra illustrazione, animazione e digitale, fino a creare esperienze narrative che vivono contemporaneamente su più piani e che raggiungono pubblici diversi.

Synobo vuole accompagnare i giovani autori in questo viaggio, offrendo loro strumenti, visioni e opportunità. Non si tratta solo di pubblicare un fumetto o produrre un’animazione, ma di costruire insieme una nuova idea di narrazione che sappia parlare al presente e anticipare il futuro. Ogni progetto diventa così un’occasione per interrogarsi su cosa significhi oggi raccontare, su come una storia possa attraversare media differenti senza perdere coerenza, su come immagini e parole possano unirsi per esprimere ciò che spesso il linguaggio ordinario non riesce a dire.

Synobo non intende seguire le regole già scritte, ma riscriverle. Non vuole adattarsi ai modelli esistenti, ma inventarne di nuovi, offrendo una casa a chi crede che le storie siano ancora capaci di cambiare il mondo. In un tempo in cui la comunicazione è veloce, spesso superficiale, Synobo rivendica la profondità del fumetto e la sua capacità di toccare corde intime, di farsi specchio e, al tempo stesso, di proiettare visioni. È un invito a immaginare, a collaborare, a creare. È più di una casa editrice: è una comunità in movimento, un laboratorio aperto, un ponte verso il futuro delle arti visive.