MARAZITA ANTONIO EDOARDO

Se volessimo, potremmo seguire il calendario, compresi festivi e ogni giorno dell'anno ricordare un fatto di mafia, tra quelli più importanti, perché già questi sono tristemente molti di più dei giorni disponibili sul calendario. E così oggi, il 30 giugno 1963, sulla s...

E' una giornata calda. Afosa. Di quelle giornate nelle quali i bambini vanno in giro con indosso solo le mutande. Si suda in tutta Italia. E si suda anche in Spagna, dove da pochi giorni sono cominciati i mondiali. Quei mondiali. Quel mondiale. Oggi pomeriggio si affro...

Tra poco meno di un mese, ricorre il 27 'esimo anniversario della strage di Via D'Amelio. Era il 19 luglio del 1992 e alle 16:58:20 secondi, Palermo veniva ferita dall'ennesimo vigliacco attacco di Cosa nostra. Era una giornata d'estate e in quella strada, senza uscita...

Dopo i clamorosi fatti che hanno coinvolto e sconvolto la magistratura, dopo la pubblicazione delle intercettazioni che hanno rivelato intrighi e "inciuci"  dal vecchio sapore tutto italiano, dopo l'intervento del Presidente della Repubblica che davanti al plenum del C...

 "Il covo di Totò Riina non fu perquisito perché io proposi, e la procura inizialmente acconsentì, di seguire i fratelli Sansone, due imprenditori molto importanti di Cosa Nostra ma fino ad allora sconosciuti. E ritenevo che seguendoli si sarebbe potuto disarticolare c...

di AMDuemila

Le intercettazioni racchiuse nelle indagini sfociate nell’operazione “Malapianta” che ha portato a 35 arresti

Il procuratore antimafia di Catanzaro Nicola Gratteri è temuto, e non poco, dalle ‘ndrine crotonesi e per questo oggetto di pesanti minacce e ingiu...

ESTRATTO DALLE MOTIVAZIONI DELLA SENTENZA SULLA TRATTATIVA STATO MAFIA

motivazioni pubblicate il 19 luglio 2018

XII. L’anomalia investigativa della mancata perquisizione del “covo” di Riina

Sentenza definitiva del tribunale di Palermo

Dalla sentenza del Tribunale di Palerm...

Quel 15 gennaio 1993, in via Regione Siciliana a Palermo, in perfetto stile “Gattopardo”, “tutto cambiò perché nulla cambiasse”. Dopo 26 anni di latitanza e altrettanti di sanguinaria guida ai vertici di Cosa Nostra, il capo dei capi, l’indiscusso e intoccabile Salvato...

Con questa ultima parte ci avviamo alla conclusione della sintesi che non può dirsi certo esauriente, per la quale divulgazione completa servirebbero ben altri contenuti e centinaia di pagine. Credo però che sia stato doveroso per senso civico e per un principio di sol...

In casi come questo, in un un Paese come il nostro siamo tutti abituati ad accettare il fatto che “potrebbe non essere una morte accidentale” ma non ad ammettere che proprio quel condizionale, dovrebbe diventare un imperativo. Un obbligo cioè morale prima di tutto e di...